Aprire una società a Dubai, ecco come fare

Aprire una società a Dubai, ecco come fare

Per aprire una società a Dubai, come spiegato qui https://danielepescaraconsultancy.com/aprire-societa-a-dubai/, ogni potenziale investitore è obbligato a rispettare determinate normative, in modo tale da non riscontrare problemi in futuro. Da un po’ di anni Dubai è diventata una città particolarmente affascinante per tutti coloro che vogliono aprire una nuova società oppure trasferire quella che già possiedono.

Scegliere di avviare un business a Dubai è senz’altro un’ottima idea per chi desidera far fruttare il proprio capitale, però è fondamentale pianificare dal lato fiscale ogni passaggio, avvalendosi anche dell’aiuto di esperti nel settore. Scopriamo insieme quali requisiti deve possedere un eventuale investitore per poter aprire o spostare una società a Dubai.

Requisiti per poter aprire una società a Dubai

Un requisito importante ma soprattutto necessario per aprire una società a Dubai consiste nell’ottenere la licenza. Ad oggi esistono ben tre tipi di licenze che si possono ottenere:

a) ad uso commerciale: essenziale per chi vuole avviare un’attività commerciale;

b) ad uso industriale: necessaria per chi deve aprire una società che opera nel campo industriale;

b) ad uso professionale: indispensabile per chi vuole avviare un’attività professionale libera, come ad esempio medico, avvocato, consulente e via dicendo.

Questo tipo di licenze vengono rilasciate dal Dubai Department of Economic Development. Coloro che desiderano aprire una società a Dubai basata sul turismo allora dovrà recarsi presso il Department of Tourism and Commerce Marketing e richiedere la licenza.

Per specifici lavori, invece, non basta una semplice licenza ma è necessario ottenere un nullaosta diverso dagli altri, rilasciato prevalentemente da enti autorevoli come ad esempio dalla Banca Centrale dell’UAE oppure dal Ministero dell’Economia.
Per ogni società che si intende avviare è obbligatorio iscriversi presso la Camera di Commercio di Dubai, proprio come avviene anche in Italia.

Quali requisiti societari sono richiesti a Dubai per poter avviare un’attività?

La legge federale 13/1988 specifica quali sono le tipologie di società che si possono aprire:

  • “General Partnership”;
  • “Limited Partnership”;
  • “Joint Participation”;
  • “Public Joint Stock Company”;
  • “Private Joint Stock Company”;
  • “Partnership Limited with Share”;
  • “Limited Liability Company”;

Tra queste società e quelle che si possono aprire in Italia, giuridicamente parlando, non c’è molta differenza, ognuna di esse presenta requisiti specifici.

Un potenziale investitore ha anche la possibilità di scegliere in quale zona aprire una società. Le zone più importanti sono due: Mainland e le Free Zones; quest’ultime sono nate negli ultimi anni proprio per favorire investimenti di capitale estero negli Emirati Arabi.

Quali opportunità di investimento offrono il Mainland e le Free Zones?

Per quanto riguarda il territorio del Mainland, questo viene suddiviso a sua volta in tre territori dove è possibile aprire una società. I territori in questione sono:

  • Business Bay: qui è dove sono presenti i famosi grattacieli di Dubai, dove vi è un’alta concetrazione di hotel e resort sontuosi;
  • Sheikh Zayed Road: si tratta del cuore pulsante della finanza di Dubai. Molte società che operano nel campo finanziario possiedono la sede della propria società in questa area;
  • Deira: costituisce la parte antica di Dubai, ciononostante offre numerose opportunità di investimento.

A Dubai viene applicata l’IVA al 5% su tutti i prodotti che vengono acquistata all’interno del Mainland. Oggi è possibile avviare una società nel Mainland solo se risulta per il 51% di proprietà di un cittadino residente negli emirati e per il restante 49% di cittadini stranieri.

Questo vincolo che può apparentemente sembrare un ostacolo in realtà consente di poter ottenere con più facilità determinati permessi, come ad esempio visti lavorativi; inoltre, non sussiste l’obbligo di depositare un capitale minimo al momento dell’apertura della società.

Diversamente, chi necessita di usufruire di una normativa più snella ed insediarsi all’interno delle Free Zones dovrà aprire la società seguendo queste indicazioni, che variano in base al tipo:

  • se è unico socio, la società potrà essere aperta sotto forma di “Free Zone Establishment (FZE)”;
  • se i soci sono molti, allora la società aprirà come “Free Zone Company”; quest’ultima consente di spostare la propria società da Dubai ad un paese estero senza alcun problema.

Scegliere di aprire una società nelle Freezone consente di:

  • non pagare tasse sui redditi da lavoro e sulle plusvalenze;
  • non pagare tasse sulle imprese e sul personale assunto, a condizione che quest’ultimo rientri in una fascia d’età tra i 15 e 50 anni;
  • possibilità di trasferire il proprio capitale al paese d’origine senza dover pagare tasse;
  • Gestire il proprio capitale liberamente senza restrizioni.