Per creare un sito web, occorre innanzitutto effettuare la verifica del dominio che meglio indica il sito sia disponibile. Ad oggi i siti web raggiungono numeri sensazionali, ed hanno fra i nomi più svariati, quindi è probabile che il nome inteso per aprirne uno nuovo sia già occupato.
Come si fa a verificare se il dominio scelto sia già effettivamente occupato?
Esistono diversi siti e motori di ricerca che aiutano i neofiti in tal senso: basterà inserire il dominio che si intende registrare e verificarne la disponibilità in modo del tutto gratuito.
Nel caso il dominio sia libero, allora si può procedere con l’hosting e con l’acquisto; nel caso in cui invece risulti già utilizzato, possono essere presentate delle varianti in beast mode fra le quali scegliere.
Come acquistare e per quanto tempo un dominio?
Il dominio si acquista mediante opportuna transazione e solitamente risulta bloccato per un anno. Alcuni siti permettono che venga bloccato per più anni, fino ad arrivare a dieci anni.
Una volta terminato il periodo di acquisto concordato, si può lasciar decadere il dominio, oppure rinnovare per un anno o per un periodo più lungo. Nel caso si desideri non continuare a conservare il dominio, la decadenza è strutturale ed il sito non sarà più leggibile in tal senso.
Quando occupare il dominio?
A seconda che sia pronto o meno il sito internet di interesse, si può proseguire con il blocco e quindi con l’acquisto del dominio desiderato. In parole povere si può procedere con l’acquisto di un dominio anche molto prima di stanziare effettivamente il sito internet.
Nel caso in cui si trovi libero il dominio desiderato, è consigliabile acquistarlo immediatamente e pensare al sito in modo solo successivo, per non incorrere nel rischio di trovarlo occupato dopo.
Consigli per la scelta del dominio libero
Prima di operare nella verifica del dominio libero, cioè prima di constatare effettivamente se il nome di interesse sia libero, bisogna trovare il dominio perfetto. Il nome deve essere necessariamente breve e diretto, perché un nome più lungo o composto da molti caratteri è poco ricordabile per l’utenza che ne deve usufruire.
Il dominio deve essere anche semplice da scrivere: si pensi a parole semplici, di uso quotidiano, con il giusto tocco di ironia. Più difficile ma non impossibile è trovare un dominio che risulti originale e che allo stesso tempo risulti altrettanto esplicativo circa l’argomento trattato.
Quale estensione scegliere?
Anche l’estensione di un sito ha la sua importanza, cioè la parte con cui questo termina: .net e .org si utilizzano per le organizzazioni, mentre .info per le tematiche informative, se si preferisce rimanere sul classico; .art, .finance, se si desidera dare un tocco moderno ed originale alla terminazione del sito e se si vuole esprimere a primo impatto il senso dello stesso; anche .berlin, .corsica, possono essere utilizzati perchè indicano la zona di provenienza del sito e quindi anche la zona di lavoro eventualmente.
